
Cosa sarebbe Star Trek senza Spock?
Probabilmente come giocare una partita di calcio senza il pallone, quindi inutile.
Un insipido piatto uguale a tanti altri.
Spock è l'uomo che fa la differenza, l'alter ego logico dell'irruenza del Capitano Kirk, la controparte che lo richiama ai rischi, ai pericoli.
Se Spock fosse completamente umano non considerebbe minimante il quello che noi umani chiamiamo "rischio calcolato" oppure il semplice "bluff" pokeristico.
La forza di Spock pero è questa, un universo governato dalla logica al quale ha saputo aggiungere quel pizzico di umanità che gli deriva da una madre terrestre.
E se quasi sempre Spock guarda con distacco al mondo, state certi che la sua lealtà e la sua amicizia avranno sempre la meglio sulla semplice logica arrivando a dare sempre il giusto valore alla persona che ha davanti.
Sia esso un dispettoso medico della flotta spaziale, uno scozzese con la passione della meccanica, un russo a volte impacciato ma sempre in prima linea, un freddo e abile pilota di origini orientali o un ufficiale alle comunicazioni sempre pronta a stabilire il primo contatto e soprattutto davanti ad un coraggioso capitano che non ha paura di andare coraggiosamente dove nessuno è andato prima.









